Pane al al latte di Hokkaido
 
Prep time
Cook time
Total time
 
Il morbidissimo pane al latte di Hokkaido con metodo Tang Zhong per una sofficità extra che dura una settimana.
Autore:
Recipe type: bread
Cuisine: Japanese
Ingredienti
  • Per il Tang Zhong
  • 40 g di farina W 360 ( io Polselli Super ) o Manitoba
  • 200 g di latte
  • Impasto
  • 580 g di farina W 360 o Manitoba
  • 280 g di latte freddo
  • 1 uovo
  • 50 g di zucchero
  • 15 g di sale
  • 10 g di lievito di birra fresco
  • 10 g di latte in polvere
  • 50 g di burro ( tolto dal frigo 5 minuti prima e ridotto a pezzi )
  • Thang zhong
Preparazione
  1. Procedimento Thang Zhong
  2. Mettete la farina in un pentolino e stemperatela man mano con il latte per non formare grumi.
  3. Aggiungete tutto il latte mescolando bene e ponete su fiamma bassa continuando a mescolare.
  4. Mescolate fino a che il composto si inspessisce e diventa una crema gelatinosa e lucida ( per chi possiede un termometro da cucina, dovrà raggiungere i 65°) e mescolando si potrà vedere il fondo del pentolino.
  5. Fate raffreddare in frigo, coperto da pellicola a contatto, per mezz’ora o a temperatura ambiente finché si raffredda, ( io l’ho fatto la sera prima, messo in frigo e tirato fuori il giorno dopo un paio d’ore prima di impastare ).
  6. Procedimento impasto
  7. Mettete, nella ciotola della planetaria con frusta a kappa, la farina, lo zucchero , il sale, il lievito di birra sbriciolato ed il latte in polvere.
  8. Mescolate tutti gli ingredienti secchi alla minima velocità, quindi aggiungete l’uovo, il latte e il Tang zhong.
  9. Impastate a velocità minima fino a che la frusta avrà raccolto tutta la farina, dopodiché aumentate la velocità a metà potenza dell’impastatrice e impastate fino a che incorderà sulla frusta, staccandosi completamente dal fondo e dalle pareti ( vi ci vorranno circa 5-7 minuti ).
  10. Aggiungete ora un pezzo alla volta il burro, con la macchina sempre a media velocità, mettendo il successivo quando il precedente sarà stato assorbito.
  11. Continuate fino a terminare tutto il burro e fino che l’impasto non risulterà liscio e setoso ( circa 8-10 minuti ).
  12. Sostituite ora la frusta a kappa con il gancio e avviate la macchina alla minima velocità, giusto il tempo che l’impasto si attorcigli completate sul gancio lasciando la ciotola pulita ( rigeneri in macchina ). Spegnete la planetaria, aspettate 5 minuti e rifate la stessa cosa.
  13. Prendete l’impasto dalla ciotola, parlatelo sul piano di lavoro, dando tensione e formando un panetto liscio.
  14. Ora avete due strade: metterlo a lievitare in un contenitore chiuso, in luogo caldo (26-28°) fino al raddoppio o tenerlo a temperatura ambiente per 1 ora e poi metterlo in frigo fino al giorno dopo ( cosa che ho fatto io ).
  15. Il secondo metodo di lievitazione, oltre ad essere comodo per la gestione dei tempi e del lavoro che si fa, serve anche a dare profumi ed aromi all’impasto che maturerà oltre che lievitare.
  16. Sia che si scelga il primo o il secondo metodo, la fase successiva è uguale, con l’unica differenza che l’impasto tenuto in frigo andrà lavorato da freddo e ci impiegherà più tempo per la seconda lievitazione.
  17. Sgonfiate quindi l’impasto facendo uscire tutta l’aria e dividetelo in 6 pezzi di 200 g l’uno. Formate dei paninetti, pirlando l’impasto, cioè portando tutti i lembi sotto e arrotondando sul piano di lavoro in modo da avere una superficie tesa e liscia ( video esplicativo nel mio profilo instagram nelle storie in evidenza )
  18. Mettete le 6 pagnottine a riposare, coperte da pellicola a contatto, per 20 minuti ( nel caso abbiate optato per la lievitazione in frigo, lasciatele circa un'ora ).
  19. Trascorso il tempo, schiacciate ogni pallina allungandola ai vertici e portate il lembo superiore e quello inferiore al centro, premendo bene.
  20. Girate di un quarto l’impasto e arrotolatelo su se stesso partendo dall’alto fino ad arrivare all base, formando cosi un rotolino che andrà chiuso alla base pizzicandolo ( vedete video sul mio profilo instagram ).
  21. Mettete 3 rotolini, cosi formati, a lievitare nello stampo da plumcake imburrato.
  22. Lasciate lievitare, coperto da pellicola a contatto, nel forno spento con un pentolino contenente acqua bollente, fino a che sarà arrivato al bordo dello stampo.
  23. Preriscaldate il forno in modalità statico a 170° e infornate i due pani dopo averli spennellati con un tuorlo d’uovo diluito con due cucchiai di latte.
  24. Cuocete per 30-35 minuti con un pentolino d’acqua bollente nel forno o con la funzione vapore per i forni che la possiedono.
  25. Fate la prova stecchino e sfornate il pane.
  26. Fatelo riposare 5 minuti nello stampo e poi sformatelo.
  27. Conservato avvolto in carta alluminio, si conserva una settimana.
Note
Se non trovate il latte in polvere, potete ometterlo facendo però attenzione ai liquidi. Usate 260 g di latte dei 280 richiesti per l'impasto ed aggiungeteli solo se necessario.

Il burro e il latte vanno usati freddi perché l'azione meccanica dell'impastamento con impastatrici casalinghe, sviluppa calore e vi trovereste così a chiudere l'impasto con una temperatura quasi vicino ai 28-30° e ciò comporterebbe una alterazione della struttura dell'impasto stesso.

Nel caso in cui optate per la lievitazione controllata in frigo, stagliate subito i panetti al freddo ma lasciateli più tempo a temperatura ambiente per far ripartire la lievitazione ( 1 ora o più a seconda della temperatura in casa ) prima di dare la forma definitiva e iniziare l'ultima lievitazione negli stampi.
Recipe by La mamma cuocò at https://www.lamammacuoco.it/2019/10/pane-al-al-latte-di-hokkaido.html