Chi come me é diventato un panificatore seriale da lievito madre, sa cosa intendo per esubero di pasta madre.
Nello specifico parliamo di grissini da realizzare con pasta madre non rinfrescata.
Il lievito madre, diventa un bambino a tutti gli effetti che va curato, amato e assistito.
Ogni 4 o 5 giorni va rinfrescato, nutrendolo con farina nuova, pena capricci sotto forma di esplosioni dal barattolo a mò di blob!
Ma come spesso accade, non sempre si ha tempo per panificare tra lavoro casa e figli e quindi ci si ritrova con una montagna di pasta madre che devi regalare o riporre in tanti di quei barattoli che tua figlia quindicenne guarda, dall’alto della sua sentenziosità adolescenziale e dichiara :
” carina questa collezione di barattoli! É un nuovo hobby?”
Le strade a questo punto sono due:
- spedirla al David Letterman Show senza biglietto di ritorno,
- prendere atto della realtà dei fatti e ingegnarsi in qualcosa per usare il lievito madre in esubero senza doverlo necessariamente rinfrescare, in modo da non svilirsi alla sola idea e conseguenzialmente evitare di gettare via parti della tua “creatura”.
Nasce così la ricetta di questi grissini fatti appunti con l’esubero di pasta madre non rinfrescata, a cui ho aggiunto dei semi misti per renderli ancora più croccanti e dell’olio evo biologico.
Vi dico solo una cosa : FATELI! Sono croccantissimi, profumati e vanno a ruba.
INGREDIENTI
- 300 gr di lievito madre non rinfrescato ( tenuto a temperatura ambiente per un paio d’ore )
- 70 gr di farina 00
- 70 gr di farina di semola rimacinata
- 30/40 gr di acqua a temperatura ambiente ( a seconda dell’assorbimento della farina )
- 40 gr di olio evo bio
- 1 cucchiaino di miele
- 2 cucchiaini rasi di sale fino ( 10 gr )
- 2 cucchiai di semi misti di lino, chia, sesamo, zucca ecc. ( facoltativi )
- semi di sesamo o papavero per la superficie
PROCEDIMENTO a mano
- Miscelare le due farine e metterle a fontana su una spianatoia.
- Fare un buco al centro e spezzettare il lievito madre, unire l’acqua ed il miele e iniziare a impastare prelevando la farina dai bordi.
- Quando si sarà formata una cremina compatta e prima che l’impasto assorba tutta la farina, unire il sale, l’olio e i semi misti e continuare a impastare fino ad avere un panetto liscio e compatto.
PROCEDIMENTO planetaria o bimby
- Spezzettare il lievito madre nella ciotola della planetaria ( o bimby ) e unire tutti gli ingredienti, tranne il sale e l’olio.
- Impastare a velocità 1 planetaria e spiga per il bimby per 3/4 minuti.
- Unire l’olio e il sale sciolto in un cucchiaino d’acqua.
- Impastare ancora per 5/6 minuti nella planetaria a velocità 1.5 ( montando il gancio ) e 4 minuti nel bimby a velocità spiga fino ad ottenere un panetto liscio e non appiccicoso ( nel caso unire uno spolvero di farina ).
- Lasciare riposare il panetto circa 15 minuti ( per permettere alla maglia glutinica di distendersi ).
- Stendere l’impasto in una sfoglia di mezzo cm di spessore e tagliare, con l’aiuto di una rotella tagliapizza, tante strisce di 1 cm di laghezza.
- Attorcigliare insieme due strisce alla volta per creare una treccina, continuando fino ad esaurimento delle strisce.
- Mettere i grissini, così formati, in una teglia ricoperta di carta forno leggermente distanziati tra loro.
- Pennellare la superficie dei grissini con altro olio evo e cospargere di sesamo o semi di papavero.
- Accendere il forno ( operazione da fare ora per permettere ai grissini di lievitare ancora un po’ ) a 200º statico o 180º ventilato.
- Quando il forno arriva a temperatura infornare per circa 20/25 minuti cuocendoli con lo sportello semi aperto per gli ultimi 5 minuti.
- Lasciarli raffreddare nel forno spento e con la porta aperta per permettere ai grissini di “sfresare” ( deriva da fresa, che significa apertura, fessura di finestra e viene usato in panetteria per indicare l’asciugatura di biscotti, freselle, per l’appunto, mettendo il prodotto in forno a bassa temperatura o quando è ancora caldo ma spento, tenendo la porta del forno leggermente aperta per permettere all’umidità di uscire ) e risultare così croccanti fino all’interno.
~DRITTA
Questi grissini possono anche essere impastati con un totale di farina 00 o tutta farina di semola rimacinata o ancora con metà farina integrale e metà 00 o metà farina di farro e metà integrale…insomma , sono versatilissimi oltre ad essere veloci e squisiti.
Alessandra says
Bellissimi questi grissini, assolutamente da rifare! Tanto qui di lm che avanza ne abbiamo eccome 😀
Il problema è che quando faccio grissini e cracker ne mangio una quantità indicibile!
Bravissima Eli, queste foto poi le adoro <3
lamammacuocò says
Grazie Ale! E chi lo dici? Parti con uno e ti fermi quando ne rimane uno! ?? grazie per le foto, sei un tesoro ❤️
Germana Busca says
Elisa ho il lievito madre da solo un mese.. E non ne ho ancora abbastanza ..ma appena arrivo ad avere l’esubero li provo subito!! Buonissimi complimenti!
lamammacuocò says
Grazie Germana ? davvero, appena hai la disponibilità falli! Sono buonissimi e veloci ❤️
Veronica - Lamiacasashabby says
Stupendi questi grissini, devono essere buonissimi e dalle foto si vede e si sente proprio tutto! brava Ely
lamammacuocò says
grazie Vero <3 buoni davvero, da rifare in tante altre versioni
lisa says
Tu crei bellezza e bontà ovunque… mi stai facendo venire voglia di provare il lievito madre!
lamammacuocò says
E tu sei troppo buona! Se fossi più vicina te ne darei un po’. Un fratellino di Ciruzzo ??
Melissa says
Complimenti! Ho provato la tua ricetta! I grissini sono davvero buoni! Ricetta segnata e da rifare. Grazie!
lamammacuocò says
Grazie Melissa, lieta ti siano piaciuti tanto 😉
Anna Gianna Zarra says
Li faccio spessissimo. Con il licoli. Sono ottimi e in più consentono di utilizzare il licoli in eccedenza con un prodotto che si può consumare in più giorni. E si preparano in pochissimo tempo. Grazie 😊